Ultimi libri letti e saluti di buona estate

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Luglio è stato un mese molto produttivo dal punto di vista delle mie letture: il nuovo metodo, di cui vi ho raccontato nel post sulla lettura lenta, mi ha aiutato a portare a casa ben 5 letture già concluse e 2 ancora in corso mentre vi scrivo.

Fra le letture di questo mese c’è un po’ di tutto: letteratura nigeriana, afro-americana, psico-sociologia, femminismo.

 

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I libri che ho letto mi sono più o meno piaciuti tutti (ne ho quasi defenestrato soltanto uno, dopo tutto…) e fra tutti, anche quelli che portano avanti tesi con le quali non mi trovo d’accordo hanno rappresentato comunque un ottimo esercizio intellettuale.

– TEMPO DI LETTURA 3 MINUTI –

La metamorfosi riscritta in chiave nigeriana e una dolcissima storia ambientata nell’America degli anni ’70

Di questo parlano i primi due libri letti a luglio: Culo nero di Igoni Barrett e If Beale Street could talk di James Baldwin

Mi sono molto affezionata ai personaggi di entrambi i libri che ho trovato entrambi molto belli.

In Culo nero Igoni Barrett ci racconta di Furo, un ragazzo nigeriano che un giorno si risveglia bianco: questo comporterà non pochi problemi ma anche molti molti vantaggi.

 

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If Beale Street could talk di James Baldwin è invece la storia di Tish e Fonny, due ragazzi afroamericani nell’America degli anni ’70 che vivono il razzismo tangibile e irrefrenabile.

 

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Fonny sarà accusato di un crimine che non ha commesso e Fonny e la sua famiglia proveranno in ogni modo a tirarlo fuori di galera.

 

Ultimi libri letti estate leggi anche letture estive

Raffaele Manica e Jessa Crispin mi hanno fatto arrabbiare

Il primo scrive Praz, un libriccino dedicato al celebre anglista, ma lo fa con uno stile più che chiuso serrato. Jessa Crispin, dal suo canto, con Perché non sono femminista intraprende una battaglia contro il femminismo pop che tuttavia spara a zero su qualsiasi tipo di femminismo

Volevo documentarmi su Praz e, credendolo un piccolo libro introduttivo sulla vita e l’opera del critico, ho acquistato Praz, appunto, di Raffaele Manica, non immaginando mi sarei ritrovata ad un trattatello per pochi eletti.

In un stile che più accademico non si può Manica parla a chi, come lui, conosce già bene la vita e l’opera di Praz, escludendo tutti quelli che, nell’ordine: non sono super-mega-critici e docenti universitari e non conoscono già la vicenda biografica e professionale di Praz.

 

ultimi libri letti perché non sono femminista jessa crispin

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Jessa Crispin, d’altra parte, scrive un libro dal titolo molto accattivante (fin troppo, doveva darmi sospetto!) in cui spiega perché non si sente allineata col femminismo un po’ pop e frivolo che vediamo tanto spesso al giorno d’oggi.

 

 

Peccato che, facendolo, sembri scagliarsi indistintamente contro qualsiasi altra forma di femminismo, perdendo completamente di vista il fatto che all’interno del movimento femminista, trasversalmente e nel corso dei decenni, si sono avvicendate così tante teorie e approcci che è davvero riduttivo scagliarsi contro tutti.

 

Ultimi libri letti estate leggi anche il libro dell'estate tove jansson

La pace, il benessere, il sorriso: Waztlawick e Colette

Quando pensate che ci sia un complotto mondiale per rendervi la vita difficile immaginate la faccia sorridente e un po’ scettica di Watzlawick che vi dice il complotto esiste solo finché tu vedi un complotto. Oppure, immaginatevi in un rilassante soggiorno a Bella Vista insieme a Colette

Ultimamente ho scoperto il magico mondo del Costruttivismo e, per approfondire un po’ la questione ho preso in biblioteca un po’ di libri del buon Watzlawick, psicologo e filosofo di origine austriaca che ha teorizzato il a seconda di come la realtà viene descritta, la realtà cambia.

 

ultimi libri letti hotel bella vista colette

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Ho iniziato la mia lettura di Watzlawick da Istruzioni per rendersi infelici, una breve lettura scorrevole e rilassante in cui Watzlawick ci dice che con buona probabilità tutto il male che vediamo intorno a noi ce lo siamo costruiti noi stessi con la nostra personalissima narrazione delle cose che ci accadono intorno.

Altrettanto rilassante (non senza colpi di scena) è stata la lettura di Hotel Bella Vista di Colette, lettura di cui vi ho un po’ raccontato su Instagram: il libro l’ho preso usato su Libraccio davvero molto tempo fa; lo scorso anno, in estate, avevo poi deciso di leggerlo, ma non c’era stato verso di procedere nella lettura e lo avevo abbandonato. Quest’anno l’ho ripreso e la lettura è andata magicamente liscia come l’olio!

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Detto questo, mi congedo

Da oggi il blog è ufficialmente in ferie sino al terzo martedì di settembre.

Se volete continuare a seguire le mirabolanti avventure di AmaranthineMess seguitemi su Instagram. Ci rivediamo a settembre per raccontarci le bellissime letture che avremo fatto questa estate e per ricominciare a parlare di libri, di letteratura e di tutto quello che ci accade intorno.

 

Buona estate!

DISCLAIM

  • La foto di copertina è di Ben White per Unsplash
  • Tutte le immagini presenti in questo post sono di Elena Spadafora. Se vuoi usarle prima chiedi: amaranthinemess@gmail.com
  • Questo post non è stato sponsorizzato dai detrattori di Jessa Crispin



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