Col pretesto di Halloween e della voglia di fare letture cupe e oscure, ho rispolverato il buon vecchio romanzo popolare e d’appendice, che molti potrebbero trovare anacronistico, ormai passato, ormai esaurito. L’interesse di studiosi come Eco, Gramsci e andando ancora più indietro Marx ed Engels verso il romanzo popolare ci dà qualche indizio sul fatto […]
classici
Una Modesta proposta di Jonathan Swift e la Questione Irlandese
Quando nel 1729 Jonathan Swift scrive il suo pamphlet satirico Una Modesta Proposta, risponde ad un’esigenza ben precisa: quella di parlare della cosiddetta Questione Irlandese. La satira lo aiuta a deformare il problema, ingigantirlo, renderlo macabro, di cattivo gusto, indicibile. Tuttavia è proprio in questo modo che ne svela l’indicibilità reale, quella che va ben […]
#ResistenzaVera |”La luna e i falò”, Pavese: un’introduzione
Quando abbiamo parlato della prima opera della rassegna, Il sentiero dei nidi di ragno di Calvino, il personaggio del commissario Kim ci aveva fornito un’interessante chiave di lettura per capire quale fosse la differenza sostanziale fra fascisti e partigiani: i primi combattevano per perpetrare il male, i secondi per sconfiggerlo. Portando i concetti di […]
#ResistenzaVera | Osvaldo diventa fascista – “Cronache di poveri amanti”
Ci siamo lasciati due settimane fa con Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino e il commissario Kim che rifletteva sulla differenza fra fascisti e partigiani. Ma cosa determina la decisione di diventare l’uno o l’altro? Oggi parliamo di Osvaldo, personaggio di Cronache di poveri amanti di Vasco Pratolini: […]
#ResistenzaVera | Il commissario Kim de “Il sentiero dei nidi di ragno”
Due settimane fa è iniziata la rassegna di letteratura italiana su fascismo, antifascismo e Resistenza di amaranthinemess.it. Per leggere il primo post introduttivo potete cliccare qui. Quello di oggi è il primo appuntamento di questo percorso che toccherà Il sentiero dei nidi di ragno di Calvino, Cronache di poveri amanti di Pratolini, La luna […]
5 classici da leggere in autunno
Se d’estate prediligo la letteratura contemporanea, straniera – penso a Banana Yoshimoto o alla letteratura scandinava – d’autunno non posso fare a meno di leggere almeno un romanzo dell’Ottocento, di solito francese, americano o britannico. Ricordo ancora la prima volta che lessi Orgoglio e pregiudizio: era un lazy afternoon di una domenica autunnale, andavo ancora […]
Leggere a scuola | I miei ricordi dell’ora di narrativa
Il periodo del ritorno a scuola è sempre stato uno dei miei preferiti dell’anno, anche dopo aver finito il liceo. Ma oggi non vi parlerò di sensazioni, di scene da film di me che rincorro leggiadra un autobus che va via, di odori di cartelle e pastelli nuovi. Oggi si parla di ciccia: i libri […]
La Tempesta di Shakespeare al Teatro Piccolo
Mercoledì scorso, io e il mio consorte, siamo stati al Piccolo a vedere La Tempesta. Tutto è iniziato la settimana prima, quando mi trovavo in metro a Milano e ho visto la locandina che diceva: adattamento di Roberto Andò e Nadia Fusini. Del mio essere groupie di Nadia Fusini vi ho già abbondantemente parlato (soprattutto […]
È sempre giusto ubbidire alle leggi? | Zagrebelsky, Thoreau, Rousseau e la disobbedienza civile
Proprio venerdì, su Instagram, abbiamo parlato di uno stupendo articolo di Gustavo Zagrebelsky comparso su La Repubblica di quel giorno (il 12 aprile, per l’appunto). Nel dirvi la mia su quanto scritto da Zagrebelsky sull’obbedienza e la disobbedienza alle leggi di uno Stato, ho citato due giganti del passato: Henry Thoreau e Jean-Jacques Rousseau (che […]
Libri classici per ragazzi | Perché non sono convinta?
Il motivo scatenante di questo post sui libri classici per ragazzi, è stato un fortuito incontro con una copia di Jane Eyre, debitamente decorata e resa appariscente, su uno scaffale, in libreria, sezione libri per ragazzi. Sul momento la cosa mi inquietò non poco perché, avendo studiato Jane Eyre all’università e conoscendo quindi tutti i […]